Animali notturni

Carlotta Vagnoli
Alla fine degli anni Zero, Milano è il centro dell’universo: appena cala il sole, una generazione intera si ritrova sottoterra a far festa fino all’alba. Sono anni di musica indie e serate leggendarie, di club con la selezione all’ingresso, di sbronze infinite e skinny jeans, di after quando fuori è già giorno e soprattutto di cocaina, tantissima cocaina. L’impero della notte è caotico e disperato, e proprio per questo non può durare. Quando G si getta nel vuoto dal sesto piano, è come se con lui venisse giù tutto quanto. Come se, dopo una lunga caduta, per gli animali notturni fosse arrivato il momento dell’atterraggio. Un romanzo sintetico e acido, che è insieme denuncia e grido feroce. Carlotta Vagnoli ha scritto senza mai provare pietà, neanche verso se stessa, ricordandoci a ogni pagina che nessuno di noi è davvero innocente.

Einaudi, 2024
Pagine 168
ISBN 9788806255077

Scrivi un commento al libro

  1. Molina

    31-10-2025 09:38

    Sinceramente non un granche, nè nella profondita’ d’analisi, nè nella scrittura.
    Sembra un libro di cronaca. Ma per quello se uno vuole ci sono i giornali o i tg.
    Comunque rivela una realtà di ragazzi molto formati dagli studi, ma che poi trovano poche possibilità lavorative serie, poche prospettive e scarso ottimismo nel futuro; diversamente da noi più vecchi, che da giovani abbiamo avuto molte più prospettive di inserirci nel mondo del lavoro e di migliorarci, anche se magari in possesso di meno “titoli”.

  2. siml

    21-09-2025 21:15

    Libro che si legge molto velocemente, che ti invoglia a continuare a leggere. Mi piace

  3. m123

    06-09-2025 23:07

    War eine sehr schöne und abwechslungsreiche Geschichte. Sehr realitätsnah und nachvollziehbar. Man lernt die Charaktere tiefgründig kennen und lernt viel über die Partyszene.

  4. Daisy Fellin

    01-08-2025 10:24

    Questo libro è romanzo coraggioso che rivela la spirale emotiva di una relazione tossica. Racconta il viaggio di una protagonista che diventa un abbraccio lento e paralizzante di controllo. Il viaggio descrive la bellezza estetica, la dipendenza e la crudeltà psicologica nel mondo dei Millennials. L’autrice sembra dare un consiglio a ogni lettore, e la scrittura è sensibile e riesce a trasmettere il peso del silenzio, della solitudine e della lotta interiore. È creazione letteraria che dimostra davvero la tenerezza soffert di ogni cuore, e ogni pagina è una rivelazione. È un libro ricco che tocca ogni lettore nei modi più gentili e presenta con maestria diverse emozioni, a volte contraddittorie. È una lettura privata e potente che lascia un’impronta.

  5. fantasia

    29-07-2025 17:42

    Romanzo scontato.
    Ripetitivo e abbastanza noioso.
    Ho letto molti romanzi che descrivevano i malesseri giovanili, in tempi “moderni”, tipo i ragazzi dello zoo di berlino (1981), ma questo romanzo è completamente lontano da quel tipo di narrazione!

  6. Lacetrangolinavale

    23-07-2025 20:00

    Libro stupendo! Ho adorato il modo in cui è stato scritto: un vero e proprio manifesto della generazione dei Millenials a cavallo tra due secoli, uno che sta per finire e uno che sta per iniziare.
    L’autrice affronta temi come femminismo, vita notturna in una Milano, stupro e cocaina.
    Da leggere assolutamente.

  7. hexeh

    15-07-2025 22:24

    Nonostante non sia molto lontano come eta’ rispetto al periodo in cui avviene il racconto, non mi e’ piaciuto molto. In ogni caso, pura verità’, molto crudo!

  8. Cinzia

    07-07-2025 10:04

    Tolles Buch, gibt ohne Filter Einblick in das Nachtleben vieler Menschen, die vom realen, oft hoffnungslosen Alltag flüchten.

  9. Lorydz68

    19-06-2025 15:14

    Che Vagnoli sia una scrittrice di talento è innegabile ma purtroppo questo romanzo l’ho trovato di una noia mortale. 145 pagine di droghe e serate e vita notturna e locali e Dj-set di Milano… che palle! Non pensavo di finirlo !!
    Non lo consiglierei proprio.

  10. Paola paola

    11-06-2025 08:11

    Letto in 3 giorni.
    Non pensavo di leggerlo tutto, ad un certo punto l’avrei mollato lì.
    È un racconto duro, ti fa entrare nel meccanismo dello stravolgerti.
    In ogni caso mi è piaciuto.
    Sopratutto la nota di ottimismo nel finale. Sapere che tutte stanno bene mi rincuora.
    Paola

  11. tiziana

    08-06-2025 17:14

    Milano anni 2000. La città è cosmopolita, piena di feste, musica indie, droga e ragazzi che vivono la notte. Se da una parte c’è una città che durante il giorno è proiettata al lavoro e al futuro, di notte perdizione è la parola d’ordine. In queste pagine troviamo dj, buttafuori, cubiste, bariste…il popolo lavoratore della notte, che spesso viene escluso e incapace di vivere alla luce del giorno. Mi è piaciuto moltissimo questo libro, pieno di eccessi e perdizione, racconti di chi è dall’altra parte del bancone, ma che comunque non perde occasione per fare serata e per eccedere. Questi animali notturni che vivono la notte, i locali che sono quasi sempre sottoterra, ti fanno sembrare questi giovani sconvolti come degli insetti, che devono stare nascosti. Bello, un racconto crudo e accurato di quegli anni.

  12. Dori

    29-04-2025 17:54

    Ich kannte diese buch schon vor diesen wettbewerb ich habe es einmal in der schule geles, und ich kann es nur weiter empfelen die ein buch such das Themen wie Liebe, Identität und die Suche nach dem eigenen Platz in der Welt beleuchtet . Denn durch die Beziehung zu ihrem Freund Marco und ihre Leidenschaft für die Musikgruppe MGMT wird die Protagonistin auf eine emotionale Reise geschickt, die sowohl berührend als auch nachdenklich ist.