

San Paolo, 2023
Pag. 224
ISBN 9788892240711
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In questo libro ho trovato un sentimento di rancore nell’ avventura del protagonista, mi ha incuriosito molto l’ istinto del non mollare.
In genere non mi piacciono libri di questo genere, ma questo mi ha colpito tanto, e mi é piaciuto assai
Syberia e un libro bello ci sta,interessante e come viene raccontata la storia,va un po lento però dai lo consiglio.
Il libro mi è piaciuto.
Veramente speciale. Bello da leggere.
Non risolto!
L inizio è stato avvincente. Una pagina “tirava” l altra. C era la continua curiosità di sapere cosa sarebbe successo subito dopo. Il finale invece mi ha deluso. Mi sarei aspettata tutto un altro epilogo.
Questo libro non mi ha entusiasmato particolarmente. La parte centrale era pesante sebbene il ritmo fosse incalzante. L’idea del finale mi è piaciuta poiché molto complessa.
Letto in classe e successivamente incontrato l’autore.
Il libro all’inizio era un po’ lento ma andando avanti con le vicende la vita di Janis tra alti e bassi la storia è diventata divertente e emozionante.
I luoghi e i personaggi erano descritti molto bene e le vicende raccontate erano coerenti con la storia.
Alla fine però mi aspettavo un finale chiuso così da sapere che fine facesse Janis e dove fosse Akulina.
Quando leggevo una pagina tirava l’altra e non riuscivo a fermarmi solo che poi mi dovetti fermare perché non potevo spoilerare tutto alla classe.
Tra i libri più belli che abbia mai letto.
Letto con la classe e incontrato l’autore. Non mi è piaciuto molto perché lento, la descrizione dei paesaggi e dei personaggi invece molto dettagliate. A volte non si capisce bene la differenza tra realtà e quindi il suo esilio voluto dallo zar e la sua fantasia in una situazione catartica e spirituale. L’ho trovato un pó pesante
La storia rappresenta un interessante viaggio mistico attraverso la propria interiorità, un cammino più spirituale che reale all’interno di un paesaggio magico e sciamanico come quello della Taiga siberiana. Quella che all’inizio sembra un’esperienza circoscritta a un preciso luogo e momento storico, ovvero una fuga del protagonista da un luogo di punizione in Siberia voluto dallo zar, si rivela invece una fuga da se stesso e una riscoperta delle proprie responsabilità in una dimensione umana al di fuori del tempo e dello spazio.
Questo libro mi è piaciuto tanto perchè era interessante, una pagina mi spingeva a leggerne un’altra e così via. Mi è piaciuta soprattutto la fine perchè era complessa e intrigata era il pezzo migliore perchè Yanis ha scoperto che si ripeteva tutto. E un pezzo ancora più bello è quando Yanis ha incontrato lo sciamano. Questo libro è stato il migliore libro che io abbia mai letto.
Am Anfang hat es mir sehr gut gefallen. Es las sich wie ein Abenteuerroman. Danach kamen leider fantastische Elemente dazu, was nicht so mein Fall ist. Auf jeden Fall sprachlich leicht lesbar mit angenehm kurzen Kapiteln.
Das Buch hat mir gefallen
Syberia von Guido Sgardoli erzählt die packende Geschichte von Janis Potocki, einem jungen Dichter, der aus einem sibirischen Arbeitslager flieht und in der rauen Taiga ums Überleben kämpft. Der Roman verbindet Abenteuer mit psychologischer Tiefe und mystischen Elementen, einfach gesagt es ist nicht für jeden was, und es war schwer zu lesen aber es war ein erlebniss, ein tolles.
Un libro veramente affascinante